Davide Rebellin muore travolto in bici da un camion, ancora una volta siamo senza parole
Il mondo del ciclismo è ancora una volta senza parole, ci ritroviamo a commentare notizie di questo genere costernati da un mix di emozioni varie: dispiacere, rabbia, paura. Non ci siamo proprio e ci ritroviamo di nuovo a commentare una notizia che non avremmo mai voluto commentare. Continuiamo a dire che non siamo mosche da schiacciare ma la realtà sembra essere, ancora una volta un’altra.
L’accaduto a Davide Rebellin
L’ex campione di ciclismo Davide Rebellin, 51 anni e ritiratosi soltanto un anno fa, è morto oggi in un terribile incidente stradale avvenuto in provincia di Vicenza. David, personaggio ammirato da tantissimi ciclisti in tutta Italia per il suo temperamento forte e per i tanti successi fatti registrare nel corso degli anni, era in sella alla sua bicicletta quando è stato travolto da un camion. L’incidente è avvenuto nei pressi dello svincolo autostradale di Montebello Vicentino.
Il camionista avrebbe dichiarato di non essersi accorto dell’accaduto e per questo ha proseguito la sua corsa. Rebellin, veronese, aveva vinto tanto in carriera. I suoi maggiori successi sono una Amstel Gold Race, tre edizioni della Freccia Vallone, ed una tappa del Giro d’Italia.
“Rimango tremendamente scioccato nell’apprendere questa triste notizia” è stato il commento di Vincenzo Nibali e noi non possiamo che condividere questo shock, comune ad ogni ragazzo che in bici perde la vita come purtroppo avviene sempre più spesso. Inutile dire, per non rischiare di scadere nell’ovvio, che servirebbe tutta un’altra gestione della sicurezza stradale. A Davide e alla sua famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze di tutto cuore.