Giro di Catalogna la stoccata di Remco

Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato

Un lungo preludio di oltre 100 km per vedere gli ultimi 25 km della tappa conclusiva di questo giro di Catalogna con scalata dell’Alt del Castell de Montjuic (2,5 km al 4,1% con picchi al 19%) con un finale thrilling

Tappa a Remco e corsa a Primoz

Dopo le scaramuccie di ieri i 2 campioni non mancano l’appuntamento finale regalando grande spettacolo

Carapaz (EF) ci prova trascinando con sé altri 8 corridori ma per loro la vetrina dura poco

La Quickstep controlla la corsa tenendo la fuga a debita distanza preparando l’azione finale di Evenepoel

Attacco a -25 km dal traguardo nonostante la grinta e la sua cattiveria Remco non riesce a staccare Primoz. I due assieme fanno il vuoto alle loro spalle, primo degli umani Soler che riesce a tenere fino all’ultimo giro

Ultima passarella è per i 2 corridori che in parata vincono dividendosi cavallerescamente tappa e maglia

Che spettacolo, che emozioni tante troppe per.una gara di appena una settimana, questo ciclismo moderno ci piace davvero tanto

La corsa parte forte

Giro di Catalogna tappa 3

La stoccata di Remco

Colpo di Evenpoel nella terza tappa del giro di Catalogna che vince su Roglic dopo una splendida azione ai – 5 km dall’arrivo che conferma nuovamente i progressi del campione belga in salita. Percorso di 180 Km con partenza da Olost e arrivo a La Molina con quasi 4000 m di dislivello.
Partenza e via con una fuga d’autore guidata da Carapaz (EF), ormai fuori dalla CG, i nostri Petilli e Zana, seguiti da Eg Martin e Van Gils. Petilli conquista punti importati sui GM per la classifica KOM in cui si porta al comando.

La fuga resiste fino ai -10 km ripresa poi dal grande lavoro degli uomini della Soudal Quickstep in vista della salita finale proprio alla Molina. Ultimo a resistere è proprio Carapaz che cede solo a quasi 6 km dall’arrivo.

Inizia poi la gara degli uomini di classifica, o meglio inizia la gara di Remco.

-5 km all’arrivo e il belga apre il gas e saluta la compagnia. Unico a resistere, ma ad altissimo costo è proprio Roglic che riesce a tenere la ruota del campione del mondo. Per Evenepoel è uno splendido assolo, stacca negli ultimi metri anche lo sloveno e dimostra un’interessante spunto veloce e si candida prepotentemente per la vittoria finale. Prova di maturità e di coraggio per Remco la cui crescita diventa di giorno in giorno sempre più impressionante. Domani tappa per velocisti con arrivo a Sabadell, in attesa delle ultime 2 tappe.

Bestseller n. 1
COTOP Pantaloncini MTB Uomo Pantaloncini da Ciclismo Bicicletta Imbottiti in 3D Gel Intimo Mutande Traspiranti ad Asciugatura Rapida Antiscivolo (L)
  • Tessuto 90% poliestere/nylon, 10% lycra superiore. questi Pantaloncini da ciclismo sono flessibili, resistenti allo strappo e traspiranti per una guida divertente.
  • Il materiale in poliestere traspirante di Pantaloncini Ciclismo Uomo assorbe e rilascia il sudore dalla pelle per una corsa fluida e asciutta.
  • Pantaloncini da ciclismo, cuscino max 3D cool distribuisce uniformemente il corpo premuto sulla sella. Allevia la pressione dei tuoi glutei.
  • Tessuto antibatterico di facile utilizzo sia per cuscino che per tessuto, questo Pantaloncini Ciclismo può prevenire efficacemente pruriti o la creazione di batteri nelle parti intime del tuo corpo. Inoltre ti fa sentire più rilassato e meno dolorante durante un'uscita in MTB
  • Parti antiscivolo sulle gambe: la parte di tessuto che va sulle tue gambe si tiene molto saldamente, grazie al materiale antiscivolo usato sui nostri pantaloncini, impedisce anche le abrasioni e facilita la traspirazione della pelle.
Bestseller n. 2
Santic Zaino Ciclismo 15L Ultraleggero Zaino Bicicletta MTB Piccolo Zaino Bici Mountain Bike Verde scuro
  • resistente agli schizzi --- Questa borsa da bicicletta è realizzata al 100% in poliestere e con una buona prestazione anti-schizzi che aiuta a resistere alla pioggia. (Attenzione: non completamente impermeabile).
  • conveniente per lo stoccaggio --- capacità di 15 litri, il design degli strati intermedi è così comodo per conservare le cose. Inoltre, la tasca con cerniera su entrambi i lati di questo zaino da bici mantiene le tue cose più sicure.
  • hook and loop fasteners in shoulders ---The prolonged and widened shoulder belt can support the weight normally needed. Hook and loop fastener helps you to adjust the length of sholder belt of those cycling bags for men.
  • conforme alla postura di guida del corpo umano --- Lo zaino da ciclismo piccolo è progettato in base alla postura di ciclismo del corpo umano, che lo rende più vicino alla schiena e riduce efficacemente la resistenza del vento.
  • reflective design --- SANTIC reflective logo and reflective strap on both side can increase the visibility and keep you safe while you are riding at night.

Giro di Catalogna tappa 2

La Zampata di Ciccone

Sul traguardo di Vallter / Setcases Trionfa Giulio Ciccone (TREK) in volata su Roglic (Jumbo) e Evenepoel. Sul percorso di 165 km con oltre 3000 m di dislivello e un arrivo sopra i 2000 m è andata in scena un’altra splendida festa per il ciclismo. e la seconda tappa del giro di Catalogna non ha deluso le attese.

Fuga di giornata con Simone Petilli (Intermarché-Circus-Wanty), poi Ewen Costiou (Arkéa-Samsic), Christopher Juul Jensen (Jayco AlUla), Simon Carr (EF Education-EasyPost), Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan), Julen Amezqueta (Caja Rural-Seguros), Francisco Galván (Equipo Kern Pharma), Xabier Mikel Azparren (Euskaltel-Euskadi).

Il gruppo lascia fare con la fuga che guadagna fino a oltre 4′ di vantaggio.

Poi in prossimità dell’ascesa finale di Vallter inizia la vera gara. La fuga pian piano si sgretola con Carr ultimo a resistere. Lavorano le squadre dei big con la Bahrein per Landa e la Quickstep. Ai -5 km dall’arrivo la prima mossa però la fa Chaves (EF) che prova l’azione solitaria fino ad avere oltre 30 secondi sui migliori. Ai -2 però si muovono i big, in particolare Evenepoel che da solo guida l’inseguimento del colombiano con Roglic e proprio Ciccone a ruota: Chaves viene ripreso ai -500 m dall’arrivo e il terzetto si gioca tutto in volata. Proprio Giulio sceglie la traiettoria migliore e dopo l’ultimo tornante piazza la zampata vincente su Roglic e Evenepoel. Gioia per l’italiano che all’arrivo dedica la vittoria a Cataldo vittima di un infortunio ieri.

Buone le prestazioni anche per Almeida che da solo resiste dopo un lungo inseguimento causa un incidente meccanico, Yates e Landa, nonostante non sia riuscito a giocarsi la vittoria alla fine, che arrivano tra i migliori. In classifica generale mantiene il primato Roglic ma al secondo posto ci sono proprio Evenepoel e Ciccone ad appena 6 secondi e domani si replica con arrivo a La Molina e per il nostro Giulio le quotazioni salgono anche per una possibile vittoria finale.

Giro di Catalogna tappa 1

Arrivo in volata a Sant Feliu con un percorso leggermente in salita e il corridore sloveno non ha perso le buone abitudini. Dopo aver vinto su tutto e tutti alla Tirreno Adriatico si ripete anche oggi nella gara di apertura del giro di Catalogna regolando sul traguardo tutti gli uomini di classifica. Tutti più uno Remco Evenepoel che fino all’ultimo metro ha provato a vincere ma senza riuscirci

Riavvolgiamo brevemente il nastro

Prima tappa del giro di Catalogna partenza da Sant Feliu e arrivo sempre nella stessa località con 165 km e 2000 m di dislivello.
Gara segnata dalla fuga di giornata con Rune Herregodts ( Intermarché-Circus-Wanty), Alessandro De Marchi (Team Jayco-AlUla), Oscar Onley (Team DSM), Pau Miquel (Equipo Kern Pharma), Jetse Bol (Burgos-BH) bravissimi a tenere fino ai -10 dall’arrivo

Poi inizia una nuova corsa con le squadre di classifica che provano a fare l’andatura e a tenere ritmo alto per i loro capitani. Ai – 5 brutta caduta in gruppo con Sbaragli a terra e Cattaneo a pagare il conto più alto.

Il finale è uno show per Roglic ormai un predatore esperto. Con calma serafica attende l’ultimo momento per sferrare lo scatto decisivo quello che in pochi attimi fa il vuoto dietro sé. Ultimo a mollare Remco che esce un po’in ritardo dal gruppo per provare a prendere la ruota dello sloveno senza riuscire però a superarlo
Un gustoso antipasto della sfida più attesa in questo giro di Catalogna che promette bene anzi benissimo anche in vista del Giro d’Italia
Siamo solo all’inizio ma la settimana catalana promette già tanto spettacolo.

Ultima nota per il nostro Ciccone (Trek) che conquista un buon 5 posto confermando l’ottimo stato di forma dopo la Tirreno.

Vincenzo Davide Catania

Vincenzo Davide Catania ha 35 anni e vive tra i ridenti colli di Bologna dove lavora come Chirurgo Pediatra presso l’Ospedale Sant’Orsola. Sposato con una donna meravigliosa che gli ha regalato 2 piccoli angeli, Giulia ed Emanuela. La passione per il ciclismo riemerge nei ricordi adolescenziali delle epiche imprese del Pirata, delle roboanti vittorie di Cipollini e Petacchi e delle imprese, nelle fredde terre del Nord, di Bartoli. Passista per natura e vocazione, nel poco tempo libero, spesso rubato al sonno alle prime luci dell’alba, coltiva la propria passione per la bici in una sfida costante con se stesso nella scoperta di nuovi e stimolanti percorsi che lo riportino ad un contatto puro con la natura delle montagne e del bosco.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *