Graffi bici: come intervenire sui telai in carbonio
Una caduta accidentale della bici, un graffio provocato dal portabici dell’auto o anche soltanto un sassino colpito ad alta velocità durante un’uscita, ed eccolo lì il risultato: un fastidioso graffio sulla nostra amata bici da corsa in carbonio. Cosa fare in questo caso?
La domanda è ricorrente e non esiste una risposta certa. E’ comunque molto importante intervenire, in quanto diversamente da un piccolo graffio potrebbe scaturire nel tempo dei danni maggiori al tessuto del nostro telaio in carbonio. Ovviamente parliamo di graffi abbastanza profondi da rimuovere la vernice protettiva della bici, creando un problema non solo estetico ma anche una minaccia per la nostra bicicletta. Vediamo alcune possibilità. A tal riguardo vi segnaliamo anche l’articolo relativo alle migliori pellicole protettive per bici da corsa.
Plastidip
Alcuni utilizzano questo celebre prodotto proveniente dagli Stati Uniti. E’ disponibile in varie colorazioni e serve a creare una “pellicola” protettiva di microfilm in plastica che va a coprire i graffi sulla bici. Si tratta di un prodotto molto celebre, con una sua storia ed è ha sicuramente un aspetto positivo:
- permette alla nostra bici di essere protetta da un deterioramento futuro del carbonio.
Da un lato questo prodotto appare quindi ottimo per la protezione del carbonio della nostra bici. Per contro però non è assolutamente facile trovare esattamente la stessa colorazione, di conseguenza l’applicazione potrebbe restare visibile e non molto gradevole alla vista. Se il graffio è in una zona del telaio che non si vede questa resta comunque un’ottima alternativa per i graffi sulla bici.
Una valida alternativa
Abbiamo chiesto ad un esperto del settore, che per mestiere si occupa di pitturare e decorare bici da corsa e ci ha fornito una valida alternativa. Il suo consiglio specifico è stato quello di intervenire con questa pasta abrasiva e con una buona applicazione di olio di gomito, ovvero di impegno nello sfregare. Questa soluzione ci ha però detto di essere idonea nel caso i graffi fossero relativamente piccoli e superficiali.
- Pasta abrasiva granulometria controllata
Per graffi profondi sulla bici
Quando invece “salta” un piccolo pezzettino di vernice e si crea un graffio profondo sul telaio della nostra bici, il consiglio è un altro. Il nostro esperto di riferimento in questo caso consiglia un “banale” smalto trasparente per unghie. Vostra moglie, o chi per lei, potrà esservi sicuramente di aiuto in quanto ne avrà sicuramente uno a disposizione. Questo prodotto deve essere messo solo sui graffi più profondi, per riempire il vuoto creatosi. Lo smalto per unghie servirà per:
- proteggere le fibre di carbonio;
- offrire una base per colorare il graffio.
In questo modo la bici sarà protetta al 100% e si eviteranno segni di bombolette che potrebbero non essere esattamente dello stesso colore e quindi restare ben evidenti. Ovviamente questo non risolverà totalmente il “problema estetico”, in quanto il graffio sulla bici sarà messo in sicurezza ma ancora visibile. Alcuni scelgono poi di intervenire con un pennarello dello stesso colore del telaio, sopra il gel per unghie. Fatelo solo se siete sicuri di avere esattamente lo stesso colore. Altrimenti probabilmente è meglio lasciare il graffio visibile ma protetto da ulteriori deterioramenti.
Rivolgetevi ad un carrozziere
Se le soluzioni proposte prima non vi convincono, potete rivolgervi ad un carrozziere di fiducia. Dovrete chiedergli di passare sul graffio presente sulla bici un po’ di “catalizzato“, uno smalto speciale usato da loro. Inoltre in questo caso lui potrà darvi un parere anche sulla possibilità di coprire nel modo giusto anche il graffio da un punto di vista estetico.
In conclusione ricordatevi però che, a prescindere da quale metodo scegliate, è importante intervenire sui graffi per evitare che questi possano nel tempo degenerare in un danno peggiore per la vostra bici in carbonio. Se invece avete una bici in alluminio il discorso è maggiormente di tipo estetico, in quanto l’alluminio non corre il rischio di deteriorarsi così facilmente. Anzi è un materiale molto più resistente del carbonio sotto molti punti di vista.