Il Presidente Mattarella risponde a Carlo Iannelli esprimendo “vicinanza” e “comprensione”
Mentre in Italia si parla tanto della sua rielezione a Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella nei giorni scorsi ha risposto alla lettera di Carlo Iannelli. Stiamo parlando di un fatto di cronaca che nessuno avrebbe voluto dover raccontare, quello della tragica scomparsa di Giovanni Iannelli, ciclista Under 23, durante l’87° Circuito Molinese a Molino dei Torti nel 2019 e di un padre che reclama a gran voce che venga fatta chiarezza sull’accaduto.
E’ sicuramente importante segnalare l’umanità del Presidente che ha risposto a Carlo Iannelli, da uomo delle Istituzioni ma anche col piglio di chi sa cosa vuol dire dover affrontare la perdita di una persona cara, anche se purtroppo il distacco da un figlio è un dolore che si dice non possa avere uguali nella vita di una persona. Nella sua risposta, che può essere letta tramite i canali social di Iannelli, il Presidente ha espresso “la più sincera umana vicinanza per il dolore dovuto alla tragica scomparsa” di Giovanni.
Al tempo stesso Mattarella ha poi precisato che non spetta al Presidente intervenire su questioni che sono di competenza delle autorità giudiziaria. Un fattore che Iannelli, dopo aver ringraziato Mattarella per la risposta, ha definito “formalmente ineccepibile“. Oltre a questo però papà Carlo ha chiesto al Presidente di essere personalmente ricevuto per poter mostrare documenti che ha definito “inediti” e che potrebbero essere di grande importanza per la ricostruzione dell’accaduto.
Da amanti del ciclismo, ma ancor più da persone umanamente scosse e turbate dal dolore di questa famiglia non possiamo far altro che augurarci che Carlo Iannelli venga ascoltato e che la memoria di Giovanni venga onorato con un’attenta ricostruzione accurata dell’accaduto, oltre che con tante altre iniziative in suo nome.