Jakobsen il graffio dei lupi anche sulla Tirreno e punto sulla Parigi Nizza (Tappa 2)

Quando la strada spiana e vicino intravedete la flamme rouge badate di guardarvi bene attorno perché probabilmente al vostro fianco un branco di lupi si sta organizzando e state pur certi non sono soliti fare sconti.

Vince Fabio Jackobsen e lo fa con autorità sulle strade di Follonica e per gli avversari solo briciole.

Fuga di giornata animata con coraggio da Mirco Maestri (EOLO-Kometa), Stefano Gandin (Team Corratec), Alessandro Iacchi (Team Corratec) e Roland Thalmann (Tudor Pro Cycling Team), però oggi la strada è terra di conquista per le ruote veloci.

Arrivo come al solito vissuto al cardiopalma con i treni delle squadre dei velocisti a sgomitare e un generoso Gaviria che prova ad anticipare la volata ma il primo a tagliare il traguardo è il campione Europeo perfetto per tempismo e potenza. Completano il podio Philipsen in ottima forma e Gaviria appunto. Ottima anche la prova di Girmay.

Domani arrivo a Foligno con altra chance per i velocisti e vedremo se ancora una volta i lupi faranno valere la loro legge

Cronometro a squadre nel segno dei calabroni

Pronostico rispettato nella crono squadre alla Parigi Nizza, la Jumbo Visma con Vingegaard e compagni fa segnare il tempo migliore a traguardo. Tra i calabroni decisivi i contributi di Affini, Foss, Dennis e Tratnik per far segnare il tempo migliore.
Vince ma non stravince la Jumbo alle sue spalle un ottima EF a poco meno di 2 secondo le terza una sorprendente Jayco che regala al proprio capitano Simon Yates un ottimo tempo da gestire in previsione delle prossime tappe.

Sugli scudi ancora Pogacar che riesce nel finale con uno scatto portentoso ai 500 m dall’arrivo a contenere in meno di 20 secondi il distacco finale nella prova. grazie agli abbuoni guadagnati Tadej riesce a contenere il ritardo dai rivali.
Delusione invece per la Ineos di Martinez e Sivakov attardati all’arrivo e costretti quindi a dover attaccare per giocarsi le possibilità di fare classifica

Domani arrivo a LOS LOGES DE GARDES primo arrivo in salita circa 6.5 km al 7% occasione per vedere i primi scatti in salita

Vincenzo Davide Catania

Vincenzo Davide Catania ha 35 anni e vive tra i ridenti colli di Bologna dove lavora come Chirurgo Pediatra presso l’Ospedale Sant’Orsola. Sposato con una donna meravigliosa che gli ha regalato 2 piccoli angeli, Giulia ed Emanuela. La passione per il ciclismo riemerge nei ricordi adolescenziali delle epiche imprese del Pirata, delle roboanti vittorie di Cipollini e Petacchi e delle imprese, nelle fredde terre del Nord, di Bartoli. Passista per natura e vocazione, nel poco tempo libero, spesso rubato al sonno alle prime luci dell’alba, coltiva la propria passione per la bici in una sfida costante con se stesso nella scoperta di nuovi e stimolanti percorsi che lo riportino ad un contatto puro con la natura delle montagne e del bosco.

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