Pedali con misuratore di potenza per bici da corsa: modelli e miglior utilizzo
Negli ultimi anni si sta diffondendo enormemente la pratica di utilizzare un misuratore di potenza anche tra gli amatori, come alternativa al calcolo delle zone di frequenza cardiaca nel ciclismo. Questi strumenti sono ideali per chi desidera monitorare le proprie prestazioni, allenarsi in modo specifico e seguire le indicazioni dei preparatori atletici per ciclismo.
In questo articolo prima ci occuperemo di segnalarvi tre ottimi pedali con misuratore di potenza per bici da corsa, e un modello da pedivella, tutti acquistabili online con la massima sicurezza e in modo semplicissimo. Dopo ci preoccuperemo invece di sottolineare come utilizzare il misuratore di potenza e di analizzare i casi in cui questo strumento risulta molto utile.
Pedali con misuratore di potenza
Misuratore di potenza bici economico – Assioma Duo
Un modello ottimo come qualità prezzo, ovviamente deve essere collegato con il ciclocomputer per leggere i dati. Le sue caratteristiche tecniche sono:
- sensore di cadenza integrato;
- batteria con autonomia di carica di 50 ore;
- ottima resistenza (durata garantita per diversi anni);
- modello completamente ipermeabile;
- collegamento tramite ANT+ e Bluetooth v4.0;
- sensore di potenza presente su entrambi i pedali;
- potenza espressa in watt compresa tra 0 e 2000 W;
- margine di errore ridottissimo e pari all’1%;
- peso di 128 grammi per pedale;
- peso massimo del ciclista 120 kg.
Si tratta di un modello dall’altissima qualità prezzo, soprattutto in considerazione del fatto che in questa fascia di prezzo solitamente i modelli presenta il sensore di potenza solo in uno dei due pedali. Avendo due sensori invece i dati ottenuti hanno una maggiore precisione. La confezione include il caricabatterie con cavo USB, 2 connettori per ricarica e due tacchette rosse. Il migliore per qualità prezzo.
- Bluetooth e ANT+
Assioma è dotato di tecnologia Bluetooth e ANT+, ciò permette la sicura trasmissione di dati a ciclocomputer e smartphone Android e iOS. - Dati di bilanciamento Dx/Sx reali
I dati forniti da Assioma DUO si basano su misurazioni reali: prese separatamente su lato destro e sinistro; questo permette di osservare con accuratezza non solo la potenza totale, ma anche il bilanciamento Sx/Dx, l'efficienza di coppia (TE), l’uniformità di pedalata (PS), ecc. - Facile da installare
Assioma si installa e si sposta da una bici all'altra come un comune pedale: in pochi minuti, senza attrezzi particolari e senza l'assistenza del meccanico. - IAV Cycling Dynamics
Assioma dispone delle metriche avanzate IAV Cycling Dynamics: IAV Power Phase e IAV Rider Position. Queste metriche, unitamente ai dati di potenza classici, permettono di analizzare nel dettaglio la tecnica della pedalata e come la posizione del ciclista sulla bici influenzi le performance. - IAV Power e giroscopio
A differenza di altri, le misurazioni di Assioma non sono affette da errori legati a pedalate molto irregolari (es. sprint in salita) o all'uso di corone ovali. Questo perché Assioma è capace di rilevare l'effettiva velocità angolare istantanea della pedalata, garantendoti così il grado di accuratezza del ±1 in ogni situazione. Non solo in laboratorio.
Misuratore di potenza bici – Garmin Vector 3 S
Il Garmin Vector 3 S è un misuratore di potenza famoso per il marchio Garmin. Questi pedali con misuratore di potenza sono un’alternativa che ha le seguenti caratteristiche tecniche:
- non funziona a batteria ma con le classiche pile;
- ottima resistenza dei materiali;
- collegamento tramite ANT+ e Bluetooth v4.0;
- sensore di potenza presente solo nel pedale sinistro;
- potenza espressa in watt (da 0 a 2000);
- peso di 141 grammi per pedale.
Rispetto al modello precedente questo modello ha un margine di errore maggiore, anche per il motivo che presenta un solo sensore nel pedale sinistro. Per questa ragione i dati raccolti in modalità live non sono sempre accuratissimi ma il risultato finale è invece altamente affidabile.
- ACCEDI AI DATI CHE TI CONSENTONO DI PROGREDIRE: EXAKT misura ogni dettaglio delle tue prestazioni. Perfeziona le tue tabelle di allenamento per migliorarti costantemente. EXAKT misura la potenza, la cadenza (numero di giri di pedale al minuto), l’efficacia della pedalata (analisi della coppia durante la rotazione complessiva del pedale) e, nella versione DUAL, l’equilibrio (scompone la potenza espressa dalla gamba destra e dalla sinistra), per un’analisi più precisa della tua performance.
- CONNESSION BLUETOOTH LOW ENERGY E ANT+: il misuratore EXAKT ti permette di analizzare e trasferire i tuoi dati allo smartphone o al computer. Monitora le tue attività quotidiane, definisci i tuoi obiettivi e indirizza l’evoluzione delle tue prestazioni sulla base dei dati misurati.
- POTENTI, LEGGERI E AFFIDABILI: i pedali sono leggeri, con un peso di soli 155 g ciascuno, ma anche estremamente rigidi grazie al corpo in carbonio. Sono dotati di una superficie d’appoggio in acciaio inox di 400 mm², per un trasferimento di potenza ottimale. La tensione può essere regolata da 9 a 18 in modo semplicissimo. L’asse che incorpora gli elementi tecnologici SRM ha una tenuta stagna ottimale. Conforme allo standard IPX6/7, il pedale è progettato per affrontare gli elementi.
- 100 ORE DI AUTONOMIA: le batterie agli ioni di litio dei pedali EXAKT assicurano un’autonomia di 100 ore, pari a 3 ore in bicicletta al giorno per 1 mese, con una sola ricarica! La ricarica è un’operazione semplicissima, senza bisogno di smontare i pedali. Il connettore magnetico permette di ricaricare i tuoi due pedali contemporaneamente.
- MADE BY LOOK: da decenni, progettiamo, sviluppiamo e realizziamo prodotti eccezionali. Se abbiamo scelto di innovare costantemente, è per far vivere ai ciclisti esperienze uniche. Il misuratore di potenza EXAKT è il frutto della collaborazione tra due aziende leader, LOOK e SRM. Il misuratore di potenza EXAKT sovverte le regole e ridefinisce i limiti. Più preciso, più leggero, più efficace: in una parola, EXAKT.
Misuratore di potenza per bici da corsa a pedivella
Negli ultimi anni si è diffuso anche un interessante modello di misuratore di potenza da pedivella della Shimano con la leggerissima linea Dura Ace, alternativa più economica al modello posto nei pedali. Questo modello ha le seguenti caratteristiche tecniche:
- sensore di cadenza integrato (tecnologia giroscopio);
- margine di errore di ± 1,5%;
- peso di soli 20 grammi da aggiungere a quello della pedivella;
- alimentazione tramite pile (classica cella a moneta);
- potenza espressa in Watt da 0 a 5000.
Questo modello ha una dimensione di 172.5mm e quindi può essere utilizzato su pedivelle di questa misura o di misura maggiore. Massimo risparmio con dati molto affidabili.
- Allenati più duramente e più intelligente con una precisione leader del settore con la tecnologia 3D in grado di misurare tri-
- La tecnologia del misuratore di potenza in attesa di brevetto 3D di tensione assiale misura la tensione tri-assiale per fornire accurat
- e dati coerenti Sinistro, design compatto, estremamente leggero a 9 grammi L'accuratezza dei dati è
- 4iiii Misuratore di potenza del lato sinistro pronto per giro di precisione
Quando è utile acquistare un misuratore di potenza per ciclismo
Il misuratore di potenza è ottimo per tutti coloro che hanno la volontà di calcolare i propri valori di riferimento durante l’attività ciclistica. Questo strumento permette di raccogliere una notevole quantità di dati, come ad esempio l’FTP ovvero la potenza di soglia funzionale e le relative zone di lavoro. Altri dati utili da ricavare con i misuratori di potenza per ciclismo sono:
- wattaggio medio espresso in salita;
- potenza media a 3 secondi;
- potenza media a 10 secondi;
Questi dati sono perfetti e molto più accurati di quelli offerti dalle fasce cardio. La loro comparazione è ideale per trovare ogni aspetto relativo alla propria attività ciclistica. Sicuramente il misuratore di potenza è ideale per ottimizzare gli allenamenti, soprattutto per chi ha poco tempo ma non deve mai sostituire completamente le sensazioni personali.
A differenza dei dati rilevati con altri strumenti, l’uso di un power meter ha il grande vantaggio di essere maggiormente affidabile e meno influenzabile da fattori esterni come: temperature elevate, stress, mancata digestione o eccessivo caldo. Anche l’analisi della pedalata e dell’allenamento svolto, consultabile nel post allenamento è sicuramente maggiormente completa. Nello svolgimento delle gara, come ad esempio in una Granfondo, è possibile ottimizzare al meglio le risorse.
Come utilizzare un misuratore di potenza per bici da corsa
Il misuratore di potenza per bici è ormai uno strumento semplicissimo da usare. Tutti quelli di ultima generazione, come quelli contenuti in questa guida, sono facili da calibrare. In ogni caso il consiglio degli esperti è quello di calibrare lo strumento prima di ogni allenamento o almeno una volta ogni settimana. La calibrazione avviene in modo istantaneo, semplicemente attraverso un tasto all’interno del menù del proprio ciclocomputer per bici da corsa.
I produttori presentano poi periodicamente anche degli aggiornamenti del powermeter, in modo da risolvere eventuali errori o malfunzionamento. Inoltre ogni misuratore ha una sua App (sia per iPhone che Android) che permette di tenere tutto sotto controllo tramite WiFi e Bluetooth.
Il consiglio ideale per chi inizia per le prime volte ad usare questo strumento è leggere il dato della potenza media a 10 secondi. Questo dato è ottimale ed estremamente preciso, anche se non consente di valutare il rendimento su accelerazioni di soli 20 – 30 secondi. Per questi scatti è meglio usare il dato a 3 secondi.
Perché la potenza istantanea rilevata del mio misuratore di potenza non è corretta?
La potenza istantanea è un valore molto complesso da rilevare, anche per i migliori misuratori di potenza per bici, perché sempre soggetto a variazioni molto repentine (anche di diverse decine di watt). Infatti il valore più importante offerto da questi strumenti, anche per i professionisti, è quello della potenza media generale e quello della potenza media a 3 secondi (parametro da usare come valore semi-istantaneo).
E’ un problema se una gamba spinge più dell’altra?
Quasi tutti i ciclisti, iniziando ad utilizzare un misuratore professionale, scoprono di avere una gamba che spinge più dell’altra. Non preoccupatevi, sono infatti pochissimi gli atleti che hanno un bilanciamento perfetto. Di solito la differenza di spinta diminuisce all’aumentare dell’intensità di pedalata. In ogni caso è sempre possibile rivolgersi ad ottimo biomeccanico per valutare questo aspetto, in modo da valutare eventuali vizi posturali.
Come interagiscono i dati rilevati con il misuratore di potenza, con quelli del cardiofrequenzimetro?
Se dall’allenamento risulta una bassa frequenza cardiaca media, a fronte di una potenza media esercitata alta (sempre in relazione alla condizione del ciclista), questo può essere un segnale di affaticamento eccessivo (sovrallenamento) o di cattiva condizione fisica.