Roubaix è sempre Roubaix: vince VDP
Pietre, foreste, freddo, sudore, cadute, attacchi, scatti e alla fine gioia.
La Parigi Roubaix è la regina delle classiche è l’inferno del Nord e quei caratteri non si sono persi negli anni, come una donna che invecchiando diventa sempre più affascinante perché se la bellezza fisica affievolisce prendono corpo altre qualità come esperienza maturità Savoir faire e così la Roubaix è sempre in grado di ammaliare corridori e spettatori.
- Gel :Spugna ad alta pressione + tessuto in silicone e fibra di carbone di bambù. È comodo, assorbe gli urti, protegge le parti chiave del corpo umano ed è adatto per un uso a lungo termine.
- Asciugatura rapida e anti-sudore:la parte ascellare dei vestiti utilizza tessuti traspiranti, che possono ridurre efficacemente il sudore sotto le ascelle e mantenerti fresco. Ti offre un'esperienza di ciclismo rinfrescante.
- Tasche posteriori e nastro riflettente:ci sono 3 tasche posteriori sul retro della maglia, puoi usarle per mettere chiavi, portafogli o altri oggetti. Il nastro adesivo riflettente di notte può migliorare la sicurezza di guida notturna.
- Cintura antiscivolo:I pantaloni dei pantaloni da ciclismo utilizzano un nastro in pelle liscia, che non solo impedisce alla pelle di graffiarsi, ma impedisce anche ai pantaloni da ciclismo di scivolare su e giù a causa di un intenso esercizio fisico.
- CONSIGLI DI MANUTENZIONE:Prodotto lavabile in lavatrice a 30°. Programma per capi sintetici. Mettere il prodotto a rovescio. Usare poco detersivo. Non usare ammorbidente. Fare asciugare appeso in un luogo caldo e aerato. Non usare l'asciugatrice. Non lavare a secco. Non usare cloro. Non mettere sul calorifero.
- 【Traspirabilità&Elasticità】Manica corta da ciclismo la parte superiore è realizzata in tessuto sportivo a maglia piccola, olandese e i pantaloni sono realizzati in tessuto sportivo ad alta elasticità, che ha una forte traspirazione e traspirabilità per mantenerlo liscio e asciutto.
- 【Design Speciale】Questa maglia a maniche corte è progettata con : le tre tasche posteriori, i dettagli catarifrangenti e le fasce aderenti elastiche di silicone sull'orlo che evita i vestiti di scivolare verso su. Avrai la comodità e la motivazione necessarie per continuare a pedalare aspettando l'estate.
- 【3D Gel pad】 I pantaloncini con 3D gel, che indebolisce lo shock e che Le farà sentir essere protetto anche se vai in bicicletta per un lungo tempo.
- 【FULL ZIP】La chiusura lampo integrale permette di regolare il grado di ventilazione, facilmente rendendo la camicia facile da indossare e da togliere. Lo zip ha superato severi test necessari per evitare che si incrinino o si blocchino.
- 【GARANZIA】Tessuti elastici, adatti per le donne di sesso maschile. Sono prodotti con cura, e materiali di qualità, In caso di domande, non esitate a contattare il nostro servizio clienti.
Vince in solitaria Van Der Poel che dopo la Sanremo fa doppietta ed è a 3 su 5 per quanto riguarda le monumento.
Vince con una prova di grande forza, coraggio e un pizzico di scaltrezza, anzi 2 fortunato a non cadere in uno scontro con Degenkolb (DSM) e ad sferrare l’attacco decisivo su Van Aert dopo che questi aveva forato
Un romanzo più che una gara che scorre veloce velocissimo sulle pietre francesi per una gara che è andata via a oltre 46 di media
Il capitolo di noi italiani è dedicato tutto a Pippo Ganna. Tenace, coriaceo, combattente e orgoglioso fino alla fine fino a quegli ultimi 18 km. La sua forza, la sua fisicità è anche un limite e non gli consente di danzare sulle pietre come riesce a fare VDP. Ci siamo quasi Pippo, questo sesto posto vale come una vittoria, questa Roubaix segna un nuovo passo nel suo percorso di corridore.
C’è il capitolo Van Aert che rassomiglia a una triste storia dove la vita sembra prendersi beffa del povero belga a ogni occasione e ogni volta con un espediente diverso. Aveva corso con freddezza acume tattico senza scoprirsi e attendendo l’azione dell’eterno nemico. Prima La Porte lo abbandona per una foratura e poi lo stesso destino tocca anche a lui nel momento decisivo. Un sogno che si sgretola rapidamente tra le sue mani lasciando solo tanto amaro, ma speriamo ancora intatta la sua voglia di vincere per non essere ancora un piazzato di lusso.
C’è Philipsen forte fortissimo cattivissimo che alla fine arriva secondo completando la doppietta Alpecin. Stavolta tocca a lui il ruolo di gregario ma riesce a farlo oltre ogni aspettativa. Tiene, chiude, attacca e prepara il terreno per Vpd e alla fine non contento batte in volato Van Aert. Rivelazione
Ultime parole ancora per VDP. Il prototipo del ciclista moderno che attacca oltre ogni attesa. Stupisce per la forza coraggio e generosità.
Un vincente nato per le classiche e che riesce a regalare comunque emozioni e riesce a dividere tra chi lo ama e chi lo odia. Il nipote di Poulidor ha superato il nonno e ha scritto a pieno titolo la sua pagina nel romanzo della storia del ciclismo
Alle loro spalle ottimi Pedersen che conferma un feeling speciale con l’inferno del Nord, Kung anche lui una certezza su questa strada e lo sfortunato Degenkolb