Le 10 migliori selle antiprostata per bici da corsa: caratteristiche e utilizzo
Negli ultimi anni l’utilizzo delle selle per bici da corsa antiprostata è diventato non soltanto molto frequente ma letteralmente indispensabile. Vi proponiamo subito i migliori modelli presenti in commercio, tra l’altro anche con prezzi contenuti, per poi approfondire in seguito la questione.
Le migliori selle per bici da corsa antiprostata
Selle Italia SLR TM Superflow, Rail Manganese Tubo Ø7 per bici da corsa
Questa sella ha la qualità certa di un marchio che ha fatto la storia del made in Italy nel settore del ciclismo. Presenta due diverse taglie, S3 e L3, in modo da adattarsi al meglio alla grandezza del bacino di un ciclista. Si tratta di una sella bella esteticamente e in grado di rendere talvolta anche più leggera una bici da corsa, in quanto pesa solo 204 grammi. E’ realizzata in manganese ed è un prodotto di ottima qualità con le seguenti caratteristiche:
- rivestimento in pelle;
- leggerezza;
- notevole comodità;
- adatta per le lunghe distanze;
- pochissime zone di contatto.
Questa sella antiprostata è ideale per chi passa spesso molte ore in sella e può essere acquistata senza nessun timore perché la sua qualità e la sua resa sono ottimali.
- La tecnologia SuperFlow riduce drasticamente tutti quei disturbi fisici causati da una prolungata pressione sulla zona pelvica
- Struttura tubolare di lega di Cromoly e Manganese, leggero e flessibile allo stesso tempo, diametro 7 mm
- Rivestimento tecnico che garantisce alla sella alta durabilità e resistenza
- Prodotto di ottima qualità
Versione endurance e MTB
La stessa sella è disponibile anche in versione endurance, pensata prevalentemente per bici gravel, da enduro e MTB. Oltre alle caratteristiche viste in precedenza (con un peso maggiore), presenta un rivestimento aggiuntivo in neoprene che attutisce i colpi e le vibrazioni. Ottima sella per evitare problemi alla prostata anche in Mountain Bike.
- Utilizzo: Road
- Peso: 310 g
- Rivestimento: Duro-Tek
- Misura: 149 x 282 mm
- Telaio: Manganese Tube Ø7 mm
Selle Italia Flite per bici da corsa
Impossibile non inserire tra le migliori selle per bici da corsa antiprostata anche il modello Flite della Selle Italia. In questo caso, rispetto alla superflow, il peso è maggiore (circa 300 grammi). Come abbiamo però visto nell’articolo relativo agli upgrade delle bici da corsa, nella sella il peso non è un fattore così importante. Si tratta di una sella ergonomica che offre una resa fantastica in termini di comodità e assenza di fastidi, compresi quelli alla prostata.
Le sue caratteristiche tecniche sono:
- forma anatomica flow;
- imbottitura rinforzata;
- rivestimento in pelle;
- lunga durata e resistenza.
Si tratta quindi di un modello di altissima qualità e molto duraturo, ideale per chi ama trascorrere molte ore in sella. Investimento sicuro per i prossimi 10 anni!
- Il taglio anatomico flow assicura un ottimo comfort di seduta offrendo flessibilità nella parte centrale della sella
- Imbottitura maggiorata per assicurare un comfort di seduta prolungato nelle lunghe distanze e fornisce al corridore protezione dalle infiammazioni cutanee
- Rivestimento tecnico che garantisce alla sella alta durabilità e resistenza
- Alta qualità
- Nome dipartimento: Unisex adulto
Selle SMP antiprostata per bici da corsa
Quando si parla di selle da bici da corsa per prostata (o meglio sarebbe dire anti dolore alla prostata) non può mancare il marchio SMP. Si tratta infatti di un gruppo che ha fatto la storia impegnandosi a realizzare dei modelli che sono stati tra le prime selle antiprostata in assoluto. In particolare le selle SMP sono bellissime, hanno un design accattivante tipico delle bici da corsa e anche in questo caso sono rigorosamente made in Italy.
Sono disponibili con taglie differenti e in vari colori. I suoi punti forza sono:
- massima resistenza;
- durata nel tempo;
- qualità elevata nei materiali;
- adatta anche a chi pesa più di 90 kg.
In generale si tratta di una scelta ottima, anche in questo caso, per chi cerca: durata, resistenza e un design unico. Il peso è superiore a quello delle Selle Italia ma si sa, su una sella, questo non è un aspetto primario.
- Materiale affidabile
- Semplice da utilizzare
- Progettato per un ottimo funzionamento
- Buon livello di affidabilità e longevità
Sella San Marco Shortfit per bici da corsa e gravel
Anche le Selle San Marco, altro marchio italiano di ottima qualità, non potevano certamente essere escluse. Si tratta di prodotti che ricercano un ottimo rapporto qualità prezzo, ideali sia per la bici da corsa che per la gravel. Questo è il caso della Sella San Marco Shortfit che raccoglie ottime recensioni ed è generalmente molto apprezzata. Ha una scocca in carbonio (peso inferiore ai 290 grammi) e il telaio in manganese.
Le sue caratteristiche sono:
- prezzo contenuto;
- copertura microfeel;
- canale antiprostata largo;
- massima affidabilità.
I materiali non sembrano, alla vista, avere la stessa durata nel tempo delle Selle Italia però sono sicuramente buoni e garantiti. L’ampio canale di scarico è ideale per chi cerca il massimo confort per la propria prostata senza spendere cifre troppo elevate.
- Materiale affidabile
- Semplice da utilizzare
- Progettato per un ottimo funzionamento
- Buon livello di affidabilità e longevità
Selle San Marco Sella Aspide Supercomfort
In questo caso possiamo tarare le nostre impressioni sulle recensioni di chi ha già provato questa sella, in quanto si tratta di un prodotto nuovo. A renderlo molto interessante è sicuramente il suo doppio canale “di scarico”. Il peso è decisamente contenuto e la bilancia si ferma a 190 grammi. Non tutti i ciclisti che la stanno usando segnalano però una notevole comodità. Più adatta per la bici da corsa che per MTB e Gravel, in quanto il suo punto di forza è sicuramente la leggerezza.
- Cover microfeel
- Telaio Manganese
- 277 x 142 mm/ 223 gr
Migliori selle antiprostata econonomiche per bici da corsa
In generale, come tutti i fattori che incidono sulla sicurezza, sul benessere fisico e sulla piacevolezza dello stare in sella, noi preferiamo consigliare prodotti di qualità, come quelli elencati in precedenza. Però se cercate il risparmio ci sono comunque delle selle, che alcuni nostri conoscenti stanno provando riportando sensazioni positive, che a fronte di pochi euro spesi sembrano funzionare bene e offrire la necessaria resa antiprostata.
Selle per bici da corsa antiprostata funzionamento
Recentemente abbiamo appreso con molto piacere le informazioni diffuse dal Dott. Daniele Porru, Urologo Specialista del S. Matteo di Pavia, intervistato dal portale di Selle Italia. Lui ha spiegato che, nonostante il legame tra urologia e ciclismo sia ancora molto dibattuto e influenza da falsi miti, ci sono diversi studi che mettono in evidenza le problematiche che possono essere causate da una sella che esercita un contatto sul perineo.
Ovviamente sappiamo benissimo che pedalare in bici fa benissimo e in generale non è vero che andare in bici da corsa fa male alla prostata. E’ però vero che andare in bici da corsa con la sella giusta, cioè una sella antiprostatica è decisamente meglio. Le ragioni di questa affermazione sono state ben spiegate dal medico che ha messo in evidenza come, il nervo pudendo presenti delle ramificazioni nella zona posteriore del perineo (quella in contatto con la sella). Di conseguenza un’eccessiva compressione di questa zona può portare dei fastidi di eccessiva sensibilizzazione della zona pelvica.
Ecco allora che la struttura della sella assume un ruolo determinante. Un ruolo che tutte le ricerche hanno dimostrato dipendere dalla conformazione e non dall’imbottitura (molto spesso un’eccessiva imbottitura sembra avere un effetto negativo). Ecco allora che la risposta è semplice: ogni ciclista ha bisogno di una sella prostatica della giusta taglia, cioè rapportata alla larghezza del bacino. Dove per sella prostatica si intende sempre una sella che presenti un canale centrale vuoto, detto “di scarico”, che garantisce la corretta distribuzione del peso sulle ossa ischiatiche e riduce poi anche la compressione sul perineo.
Bici e prostata
La bici da corsa può portare a lungo andare problemi alla prostata? Secondo il medico assolutamente no, al massimo la bici da corsa può essere l’elemento scatenante che mette in evidenza un problema latente ma già presente che necessita di essere affrontato con l’aiuto di uno specialista. Usare una giusta sella antiprostatica per bici da corsa può essere molto utile per ridurre la possibile comparsa di fastidi ma ovviamente non può risolvere altre problematiche già presenti in relazione a traumi pelvici o ad ipertrofia prostatica.
Il consiglio dell’esperto è comunque quello di cambiare sella se ci si accorge che questa porta dei fastidi, soprattutto se questo avviene dopo poco tempo che si è in sella. Una regola che non vale però per i ciclisti che sono all’inizio del loro percorso, in quanto inizialmente è normale accusare dei fastidi in questa fascia corporea, in quanto è necessario prendersi il tempo per fare il “callo” con le uscite in bici e per rinforzare la muscolatura specifica.
Apprezzerei un test pratico di selle antiprostatite q confronto, non dimenticando le ISM
Buona sera e… Buon Natale!!!
Ciao Ennio, ottimo spunto grazie, lo sottoporremo al nostro esperto al riguardo.
Buonasera, ho provato 2 selle… Flite superflow e Prologo Kappa pas….. sempre problemi.
Ora ho rimontato la Flite del 2000 senza taglio antiprostatite e non mi irrito piu’.
Quale sella si avvicina di piu’ alla vecchia Flite?
Grazie cordiali saluti
Buongiorno Luca, purtroppo hai ragione, la ricerca della sella ideale può essere molto impegnativa. Se ti trovi bene con la vecchia FLite ma vuoi (giustamente) aggiungere la scanalatura anti prostata puoi provare con la boost superflow che ha una forma molto simile e una ampia scanalatura