Se questo è un tour..poche emozioni alla 5° tappa, vince Van Aert e Yates è in giallo
Grande volata di Van Aert al Tour
Quinta tappa del tour che regala emozioni solo nel finale con la seconda vittoria in carriera al Tour di Van Aert. I quasi 200 km della tappa da Gap a Privas vengono per gran parte percorsi ad andatura turistica dal gruppo. La gara si infiamma solo nel finale con la vittoria finale del belga della Jumbo-Visma che conferma il suo stato eccezionale di forma.
A spasso per la Francia
Inspiegabilmente il gruppo resta unito per quasi tutta la lunghezza del percorso. Nessun tentativo di fuga in una gara che al contrario poteva regalare spettacolo e sorprese. Il vento contrario scoraggia i corridori che tacitamente decidono di godersi la pianura francese con una andatura rilassata. Le uniche azioni degne di nota si rilevano in corrispondenza dei traguardi volanti vinti rispettivamente da Bennet (nuova maglia verde alla fine) e Cosnefroy (ancora maglia a pois).
Zampata finale per Van Aert
Il finale di gara in salita finalmente riesce a regalare qualche emozione. A 10 km dall’arrivo le squadre iniziano a fare la gare e la Jumbo-Visma e la Ineos iniziano a tirare il gruppo a ritmo sostenuto. A circa 1 km è la Sunweb che prende le redini della gara e organizza il treno giusto per la volata di Bol. Il copione già scritto viene stravolto da Van Aert che con un’azione poderosa sopravanza lo stesso Bol vincendo per mezza ruota. Dietro di lui Bennet e Sagan. Per il belga, lasciato libero da strategie di squadra, dopo le Strade Bianche e la Milano-Sanremo anche una vittoria al Tour a coronare una stagione fantastica.
Il giallo della nuova maglia gialla
Resta leader Alaphilippe, anzi no…il francese viene penalizzato di 20 sec per rifornimento irregolare a 17 km dal traguardo perdendo così la maglia di leader. Gioia e incredulità per Yates della Michelton-Scott che si ritrova a indossare la maglia gialla e proverà a difenderla nella tappa odierna. Sesta tappa da Le Teil a Mont Aigoual di 191 km, con l’atteso Col de la Lusette (lunghezza 11,7 km, pendenza media 7,3%), terreno ancora per scalatori e speriamo attaccanti.