Vincenzo Nibali annuncia il suo ritiro, noi lo ringraziamo ricordando una grande impresa
La quinta tappa del Giro d’Italia 2022 verrà ricordata per le parole di Vincenzo Nibali che, nella sua Messina, ha annunciato di lasciare il ciclismo a fine stagione. Lo ha annunciato dove tutto è cominciato e sicuramente da domani correrà in modo ancor più “libero e leggero“, come ha detto il suo amico e gregario storico Alessandro Vanotti. A Nibali vanno tutti i ringraziamenti di Gazzetta del Ciclismo per come ha saputo emozionarci in questi anni.
Resta una leggenda vivente del nostro ciclismo e gli auguriamo di concludere la stagione lasciando almeno un ultimo grande segno, con la certezza che il segno più importante è stato però già ben impresso: quello nel cuore di tutti gli italiani, compresi quelli che non sono appassionati di ciclismo. Lo ringraziamo ricordando la sua splendida impresa del 2014.
A questo ringraziamento redazionale, chi scrive ne aggiunge uno personale, nella speranza che arrivi allo Squalo:
Nel 2014, giornalista ancora molto in erba, mi trovavo per questioni familiari in Inghilterra, in uno squallido ostello condiviso la cui pulizia lasciava molto a desiderare. Ero molto malinconico e la nostalgia di casa era forte. Guardavo le tappe in un tetro salotto insieme ad altri ragazzi di cui spesso non comprendevo l’idioma e le tue imprese mi hanno dato tanta forza. Spesso vedendoti scattare mi sono venute le lacrime agli occhi, per la gioia, sia chiaro. La tua impresa resterà per me sempre una forte pacca d’incoraggiamento sulla spalla. Grazie Squalo!