Giro d’Italia 2021: la Vini Zabù rinuncia, chi prenderà il suo posto?
Arriva un fulmine a ciel sereno nell’organizzazione dell’ormai imminente Giro d’Italia 2021. La squadra siculo-toscana Vini Zabù ha annunciato di aver rinunciato alla partecipazione al Giro di quest’anno. La decisione è stata presa in seguito alla positività di Mattia De Bonis. Una delusione che ha portato la squadra di Angelo Citracca e Luca Scinto a prendere questa decisone così forte che è stata definita come:
“un messaggio importante al mondo del ciclismo, che sia di insegnamento per quegli atleti che ancora pensano di poter prendere scorciatoie barando”.
Il team ha definito inoltre questa decisione come un “gesto d’amore verso il ciclismo” atto anche a dimostrare la totale estraneità degli atleti e della squadra a questa pratica scorretta. Non ci resta che complimentarci con la squadra per questa decisione sicuramente difficile e sofferta sotto tutti i punti di vista ma che denota un grande amore per il ciclismo.
Chi prenderà il posto della Vini Zabù al Giro?
Al momento vi sono due ipotesi, che verranno sciolte nelle prossime ore dall’organizzazione di RCS Sport. Il primo nome che è stato fatto è quello della Arkèa Samsic di Nairo Quintana. Si tratta di una soluzione che desta interesse perché il campione colombiano si è detto già disponibile a modificare la propria preparazione per essere competitivo al Giro e sicuramente il suo nome potrebbe dare ulteriore lustro alla competizione.
L’alternativa è quella nostrana della Androni Sidermec di Gianni Savio, esclusa dagli organizzatori a sorpresa, destando molto scalpore nell’ambiente del ciclismo italiano. Permettendo all’Androni di partecipare gli organizzatori potrebbero ricucire uno strappo che altrimenti diventerebbe ancora più marcato.
Come sta Nibali?
Lo squalo oggi verrà operato dopo la frattura al polso dovuta alla caduta di ieri. Si è detto molto dispiaciuto per l’accaduto e per questa brusca interruzione di una stagione che stava preparando con il massimo impegno. Vincenzo ha detto chiaramente che la sua partecipazione al Giro 2021 è fortemente a rischio ma che comunque farà tutto il possibile per essere presente. Forza Squalo!